Abbiamo deciso di immergerci nelle badlands desolate, tra la stessa terra madre che genera i nostri manufatti. Siamo andati alla ricerca di una location suggestiva e dall’acustica difficile. Piazziamo il microfono ed iniziamo a registrare. Ne viene fuori questo groove arcaico, dal sapore di argilla. Infiliamo nella pancia del nostro OODOO qualche piccolo sasso aguzzo e le timbriche diventano subliminalmente brillanti. Rumori d’acqua che sgorga, eppure questa è ormai assente, estratta dal vaso di terra con la forza del fuoco.